Organo Gold. La compagnia del Fungo
Friday, October 5, 2012 6:58:57 PM
Ho partecipato alla presentazione del prodotto alcuni giorni fa. La ragazza era sorridente, affabile, ma non mi guardava negli occhi… mi ripeteva la lezioncina a memoria, disegnando diligentemente su un foglio; una perfetta presentatrice insomma; al mio accenno alla ‘piramide’, mi ha guardata come se avessi improvvisamente fatto qualcosa di osceno.
Immediatamente si è ricomposta, ha ripreso da dove la mia domanda l’aveva interrotta.
Le ho spiegato che non potrei avere quel genere di rete, per motivi personali molto importanti… ma lei minimizzava ciò che dicevo, credendo fosse ‘solo’ timidezza.
Quando la presentazione è cominciata, davanti a me sono sfilati, nel perfetto ordine preparato davanti ai miei occhi, tanti personaggi entusiasti, contenti, felici e pimpanti. Parevano usciti dalla pubblicità dei biscotti per la colazione… o dalla sala del Regno dei Testimoni di Geova… o da qualche gruppo fanatico religioso.
In effetti non mi ha colpita tanto questo, quanto il fatto che la ragazza di prima, che si era tanto prodigata nel presentarmi alcuni dei modi di guadagno, se ne fosse andata senza nemmeno salutarmi. Dunque questo è il rapporto di ‘famiglia’ che lega queste persone? O devo entrare in organizzazione per avere ascolto, educazione e rispetto? Ci tengono a parlare di gruppo, di solidarietà e di rapporto familiare… ma dalla famiglia mi aspetto molto, moltissimo, e se non ricevo neppure i requisiti minimi, posso lasciare perdere subito.
La signora accanto a me continuava a dirmi di prestare attenzione, come se le testimonianze non fossero tutte uguali, e come se dopo anni di studi io non fossi in grado di commentare ed ascoltare insieme una lezione, che tra l’altro, era davvero semplice.
Sono tutt’ora curiosa (una persona interessata, direbbero), ma non so se avrò il coraggio di andare ancora. Di un problema voglio conoscere tutte le facce, e se devo pagare una quota per entrare in un lavoro che so già non essere fatto per me, perché perdere tempo? Vorrei guadagnare, non spendere (devi prendere un kit, pagandolo, quando entri nel gruppo).
Troppo entusiasmo e recite imparate a memoria mi insospettiscono sempre (uno dei ‘relatori’, che ‘portavano testimonianza’, aveva perfino perso una parola e si era bloccato, come un attore alle prove…).
Ci mancava solo uno che gridava ‘Alleluya!’
Alla fine della presentazione, tutti si sono riuniti per l’assaggio di gruppo (mi si è involontariamente sovrapposta la scena del Nettare degli Dei di Inazuma Eleven…), lasciandomi da sola tra le sedie spostate. Dopo un po’ che aspettevo lì e osservavo la compagnia che si scambiava pacche sulle spalle e che si raccontava le utime dall’Assemblea, mi sono trovata a portata di mano il libro sul Reishi; stavo terminando l’introduzione, quando finalmente la signora di prima si è ricordata di me, e mi ha coinvolta.
Mi sentivo gli occhi addosso: ero una potenziale cliente/nuova collaboratrice, ma in verità non mi hanno più fatto domande dirette, se non il classico “sei d’accordo?” che è il segnale di allarme rosso: se non ne sai ancora abbastanza e se sei appena arrivato, come puoi essere d’accordo o non esserlo?
Nell’organizzazione entrano tutti: ragazzi, anziani, professionisti, studenti, nonne… il problema è se hai il fattore marketing. Se non ce l’hai, meglio stare alla larga, secondo me. Io non ce l’ho.
Non è, dunque, in discussione se la cosa sia valida oppure no, né se il prodotto sia di qualità alta, bassa, media o altro.
Non sono in discussione delle persone specifiche, visto che non ne ho scritto i nomi, né lo farò mai su un social netwok o in qualsiasi parte della rete, né altrove di pubblico.
E’ in discussione la possibilità di dare queste informazioni a tutti, a prescindere che possano farcela o no, invogliando tutti, e mostrando una via semplice, che semplice non è. Devi essere un abile P.R. per poter fare un’attività soddisfacente con il sistema ‘destra – sinistra’, ‘a rami’, ‘a piramide’ o come volete chiamarlo.
Approfondimento sul sistema ‘a gambe’, ‘a rami’ oppure ‘a piramide’ qui:
Archivio Hirpina81 